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LA DIVISIONE CUNEENSE

 

La storia

 

La Campagna d'Etiopia

 

Il Fronte Occidentale

 

Il Fronte Greco  Albanese

 

La Campagna di Russia

 

I REPARTI

 

4° Corpo d'Armata Alpino

 

A.R.M.I.R.

 

1° Rgt. Alpini

 

2° Rgt. Alpini

 

4° Rgt. Artiglieria Alpina

 

4° Btg. Misto Genio

 

 

 

 

 

 

A.R.M.I.R.

Nel giugno del 1942 Mussolini decise di rafforzare la presenza italiana in Russia portandola a livello d’Armata. Questa fu l’8ª Armata che era costituita dal II° Corpo d’Armata di cui facevano parte le Divisioni “Cosseria”,”Ravenna” e “Sforzesca”, dal XXXV° Corpo d’Armata (già CSIR) che inquadrava le Divisioni di fanteria ”Pasubio”, ”Torino”, dal Corpo d’Armata Alpino, dalla 3ª Div. Celere “Principe Amedeo Duca d’Aosta”, dal XXX° Raggruppamento di artiglieria di Corpo d’Armata, dal Raggruppamento CC.NN. Il 3 Gennaio” che inquadrava i Gruppi CC.NN. “Tagliamento e “Montebello” e da un Autoraggruppamento. L’8ª Armata comprendeva inoltre un’Intendenza d’Armata, un Corpo aeronautico ed un Corpo Marittimo. L’8ª Armata era l’unità operativa, mentre l’insieme dei reparti impegnati prese il nome di Armata Italiana (in) Russia (ARMIR). Il 9 luglio1942 l’ARMIR assunse le proprie responsabilità operative.

Il Corpo d’Armata Alpino aveva alle dipendenze tre Divisioni alpine: Tridentina, Julia, Cuneense ed altri reparti di supporto:

 

Distintivi:

Sul distintivo sono raffigurati, nelle parte alta, un vessillo nazista (non la Bandiera di Guerra della Germania) e la Bandiera di Guerra italiana che coprono parzialmente rispettivamente le bandiere rumena (rossa, gialla e blu) e ungherese (bianca rossa e verde). Assieme a Germania, Italia, Romania e Ungheria presero parte alla campagna di Russia anche la Slovacchia e la Finlandia. In alto, tra le bandiere, si nota anche un tondo giallo con raggi che sembra un Sol Levante, simbolo del Giappone, e che probabilmente vuole ricordare che questa nazione era il terzo alleato dell’Asse. Al di sotto sono raffigurati in rilievo due aquile, che in realtà assomigliano più a dei corvi che a dei rapaci, che attaccano un drago alato (che rappresenta la Russia comunista). Alla base del distintivo è riportata, in campo blu, la scritta «ARMIR»

Il distintivo era stato coniato nel 1942

Il distintivo è a spillo, in metallo argentato e riporta una corona ottenuta con un intreccio di rami di alloro (a sinistra di chi guarda) e di quercia (a destra); alla corona sono sovrapposte due sciabole cosacche intrecciate con le punte rivolte verso il basso. In basso al centro reca un nastro con la scritta "FRONTE RUSSO"

Il distintivo è ancora attuale e autorizzato dallo S.M.E.

 

 

 

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Ultimo aggiornamento 08 gennaio 2015