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Più di mille Alpini a Cuneo per il 72° anniversario della battaglia di Nowo Postojalowka

 

Sono partiti 15.000 Alpini, 13.500 i caduti e dispersi nel corso della battaglia di Nowo Postojalowka durata circa trenta ore, avvenuta dopo la ritirata di Russia del 17 Gennaio 1943).

Era il luglio del '42 quando sono partiti dalla stazione “Gesso” di Cuneo i componenti arruolati nel corpo degli Alpini e assegnati alla mitica, gloriosa e martire divisione cuneense in direzione fronte russo, arrivavano dalle caserme del territorio Cuneese, dalla Liguria, fino alle Alpi Apuane.

Per non dimenticare questi valorosi compagni l’associazione Nazionale Alpini di Cuneo ha organizzato sabato 17 e domenica 18 gennaio una manifestazione in occasione del 72°Anniversario della battaglia di Nowo Postojalowka.

Nella mattinata oltre 1000 Alpini, dalla sez. di Cuneo,dalla Provincia Granda, dal Piemonte, Liguria e Valle d'Aosta hanno omaggiato l'evento. Presente anche il Pres. Ana Naz. Sebastiano Favero, Comandante brigata alpina Taurinense: Massimo Panizzi, i Comandanti del 1° Regg. Artiglieria da Montagna, e il comandante del 2° Regg. Alpini di Cuneo. Il presidente Antonio Franza Sez. A.N.A di Cuneo, sottolinea l’importanza e il dovere di “non dimenticare” quel sacrificio dimostrato, di “tramandare ai giovani quei fatti” per ricordare tutti gli Alpini caduti e per stare vicino ai reduci che ad oggi sono una trentina (dai dati che oggi ha la sez. di Cuneo).

Il vice-Pres. Romano Accigliaro Sez .A.N.A. di Cuneo ricorda in particolare i due zii Davide e Ugo Prandi classi 1919 e 1921, erano partiti da Diano D'alba, non hanno più fatto ritorno.

Stamattina 1.000 Alpini provenienti da tutti i gruppi: sezione di Cuneo, Piemonte, Liguria e Valle d'Aosta si riuniranno per l'ammassamento alle 9 del mattino presso il monumento della Divisione Alpina Cuneense in Corso Monviso di fronte allo stadio.

Alle 10 l'alzabandiera e deposizione Corona, poi la sfilata partirà da Cso Monviso percorrendo via Matteotti, Cso Galileo Ferraris, Cso Nizza, Pza Galimberti (lato Tribunale), via Roma fino al Duomo dove verrà celebrata la S. Messa officiata dal Cappellano Militare Don Cesare Galbiati e dal Cappellano Sezionale Don Roberto Durbano.

Nel corso della cerimonia saranno consegnati 30 attestati ai reduci di guerra.

Alle ore 13 “Rancio Alpino” presso la struttura del Gruppo di Spinetta. Per tutto il corso dell'evento presso la stazione Gesso di Cuneo sarà aperta il “Memoriale”, mostra fotografica e storica della Divisione Alpina Cuneense con ingresso libero a partire dal mattino fino al tardo pomeriggio.

Alla stazione Gesso c'è un libro “Vite spezzate”, sono registrati i 13.500 nomi di alpini che sono stati dati dispersi, ad oggi non si sa ancora, se sono morti durante la ritirata o in campi di concentramento.

(Targato CN - Domenica 18 gennaio 2015)

 

 

 

       
       
       
       
       
       
       
   

 

 

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Ultimo aggiornamento 28 gennaio 2015