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Discende dal 3° Raggruppamento Alpino costituito in Belluno in attuazione della legge 7 marzo 1923.

L'ordinamento 11 marzo 1926 determina la costituzione della 3^ Brigata Alpina, nella quale vengono inseriti i Reggimenti Alpini 8° e 9° ed il 3° Reggimento Artiglieria da Montagna.

Nell'ottobre 1934, il comando della brigata assume la denominazione di Comando Superiore Alpino cui nel dicembre dello stesso anno è attribuito il nominativo di "Julia" e il numero .

Nell'anno successivo, il 10 settembre, viene formata la Divisione Alpina "Julia" (3°) ed ai due reggimenti alpini si affianca il 3° Artiglieria Alpina.


La Divisione diventa subito famosa per l'eroico comportamento dei suoi uomini nella dura e sfortunata Campagna di Grecia, seguita dalla Campagna di Russia dove la "Julia" impegnata nell'epico ripiegamento dell'inverno 42-43 perderà gran parte dei suoi effettivi. La grande unità, in corso di riordinamento in Alto Adige, è sciolta nel settembre 1943 per gli eventi successivi alla proclamazione dell'armistizio.


Il 15 ottobre 1949 ha inizio in Udine la ricostituzione della della Grande Unità con l' 8° Reggimento Alpini, il Gruppo Artiglieria da Montagna "Belluno" ed un Gruppo Artiglieria Controcarri da 57/50.

L'organico viene ampliato nel 1950 con il Plotone Comando di Brigata ed una Compagnia Collegamenti e nel 1951 con il 3° Reggimento Artiglieria da Montagna, un Gruppo Artiglieria Contraerei Leggera ed una Compagnia Genio Pionieri.


Dal 1° gennaio 1952 la "Julia" è su Comando e Plotone Comando, 8° Reggimento Alpini, 3° Reggimento Artiglieria da Montagna, Gruppo "Conegliano" da 100/17, Gruppo Controcarri da 57/50, Gruppo Contraerei Leggera da 40/56, Compagnia Genio Pionieri, Compagnia Collegamenti.


Nel 1954 assume alle dipendenze l' 11° Raggruppamento da Frontiera (in cui confluisce anche il 12° Raggruppamento che diviene V Gruppo Sbarramenti), un Battaglione Addestramento per il 7° e 8° Alpini ed un Gruppo Addestramento Reclute per il 3° e 6° Artiglieria da Montagna (trasferiti nel 1955).
Nell'agosto 1958 la Sezione Aerei Leggeri (SAL) del 3° Reggimento Artiglieria da Montagna è assegnata al Comando Brigata, quindi negli anni che seguono l'articolazione subisce più volte parziali variazioni.


Con la ristrutturazione dell'Esercito, il 1° ottobre 1975 l'organico della grande unità è modificato e comprende: Reparto Comando e Trasmissioni; Battaglioni Alpini "Gemona" (erede dell' 8° Reggimento), "Cividale", "Tolmezzo", "L'Aquila" e "Vicenza" (erede del 9° Reggimento); Battaglione Alpini d'Arresto "Val Tagliamento"; Gruppi Artiglieria da Montagna "Conegliano" (erede del 3° Reggimento), "Belluno" e "Udine", una Compagnia Genio pionieri, una Compagnia Controcarri, il Raggruppamento Servizi che sciolto il 1° maggio 1976 è sostituito dal Battaglione Logistico "Julia".

 

Per l'opera prestata da tutti i reparti della Brigata in occasione del terremoto in Friuli alla "Julia" viene concessa dal Ministro degli Interni la Medaglia d'Oro al Valore Civile.


Fra gli altri interventi da ricordare vi è quello del 1980 di alcuni reparti inviati in Irpinia a sostegno dei sinistrati colpiti dal sisma del 23 novembre. Nel settembre 1986 la Compagnia Genio Pionieri diviene Compagnia Genio Guastatori.

In vista di un nuovo ordinamento per la Forza Armata, il 31 ottobre 1989 viene sciolto il Gruppo Artiglieria da Montagna "Belluno" e nel 1991, il 4 settembre, il Battaglione Alpini "L'Aquila" assume, in via sperimentale, una nuova configurazione ed il nome di Reggimento Alpini "L'Aquila" mentre il 6 dicembre il Gruppo "Udine" assume la fisionomia di Gruppo Artiglieria Contraerei.


Con il ripristino del livello reggimentale, nel 1992 vengono ricostituiti i Reggimenti Alpini 8° (base Battaglione "Gemona"), 9° (base Battaglione "L'Aquila") e formato il 15° (base Battaglione "Cividale"), ricostituito anche il 3° Reggimento Artiglieria da Montagna (base Gruppo "Conegliano") mentre il 26 settembre è soppresso il Battaglione Alpini d'Arresto "Val Tagliamento".


Nel 1993 la Brigata comprende: Reparto Comando e Supporti Tattici; Reggimenti Alpini 8°, 9°, 14° (costituito, base Battaglione "Tolmezzo") e 15°, 3° Reggimento Artiglieria da Montagna, Battaglione "Vicenza", Gruppo Contraerei Leggera "Udine", Battaglione Logistico "Julia".

 

Sciolti sia il 15° reggimento che il Gruppo contraerei "Udine" la "Julia" si apre alla collaborazione multinazionale con Ungheria e Slovenia.

Nel corso del 2002 riceve dalla Brigata "Tridentina" il 5° reggimento alpini e sul finire del 2005 perde il 14° reggimento.

 

La composizione della Brigata Alpina Julia (Udine) era la seguente:

 

- 8° Reggimento Alpini, con i Battaglioni: Tolmezzo, Gemona, Cividale, L'Aquila
- 3° Reggimento Artiglieria da Montagna, con i Gruppi: Belluno, Udine, Conegliano, Osoppo
- Reparto Aviazione Leggera.
- Plotone Paracadutisti.
- Comando delle unità dei servizi.
- Compagnia Genio Pionieri
- Compagnia Trasmissioni.

 

Fonti: Ministero della Difesa Esercito Italiano

 

 

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Ultimo aggiornamento 08 gennaio 2015