N° 02-03  del 21/03/2014 Foglio di collegamento dei "Ragazzi del 2°/66"
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Il "nostro" Pennone


Dopo lunga attesa, possiamo finalmente annunciare la data dell'inaugurazione del pennone: 25 Aprile p.v.. Meglio è dire riposizionamento del nuovo pennone. il pennone, dal punto di vista fisico rimarrà quello originale e questo è giusto perché, con le dovute ovvie differenze, noi lo consideriamo come una reliquia. Per quanto riguarda il basamento, che era una cosa monumentale, è stato progettato ex novo dal Comune dall'architetto Gaia e, dobbiamo dire, " bravo! ". Riprende per forma quello originale ma con dimensioni più ridotte e con uso di materiali diversi il cui  assieme risulta certamente ben equilibrato e di buon impatto.

La data del 25 aprile è stata scelta per più motivi: garantire la fine dei lavori nel cortile da parte del costruttore, non interferire con il Raduno Nazionale dei giorni 9-10-11 Maggio, non interferire con le elezioni amministrative e infine, ma non per ultimo, l'intitolazione della ex Caserma (ora Borgo Trevisan) al Tenente Raffaele Trevisan, Medaglia d'Oro alla Memoria ucciso da piombo tedesco.

Sempre nell'ambito della manifestazione sarà inaugurato anche il Percorso storico delle caserme. L'amministrazione ha voluto fare qualcosa di più, ricordare l'originaria natura di quei siti e costruzioni, oggi ristrutturate e adibite ad altri usi, con l'apposizione di targhe e/o pannelli che ne ricordano la natura militare. Questa è Bra, città dalla vocazione alpina che diede i natali il 1 novembre 1882 al glorioso 2° Rgt. Alpini e che  ancora oggi non perde occasione per dimostrarla.

Vi attendiamo numerosi perché siamo certi non vorrete mancare alla Cerimonia dell'Alzabandiera nel cortile della "vostra" ex Caserma. Un momento ricco di ricordi e di emozioni per tanti di noi.

Locandina della Manifestazione

Divisione Cuneense

La Divisione Martire


Non crediamo siano mai troppe le parole scritte a ricordo della Divisione Cuneense.

Sono passati ormai tanti anni da quando nelle gelide steppe russe la Divisione si immolava facendo tesoro di quel motto: "Di qui non si passa", che fu onorato al meglio.  Quel martirio che permise lo sfondamento della sacca da parte della Tridentina, non deve essere dimenticato. Purtroppo i reduci di quelle giornate sono sempre meno. L'inesorabile scandire del tempo  riduce inesorabilmente le fila di coloro che vissero in prima persona gli eventi che nel gennaio del 1943 misero fine a quell'assurda guerra che tanti lutti portò nelle famiglie liguri-piemontesi, zone di reclutamento della Divisione Cuneense. La esigua quantità dei testimoni rende dunque indispensabile tenere vivo il ricordo in loro vece per non far dissolvere nell'oblio tanto sacrificio, tanta sofferenza e tanto valore.

Sono dunque queste le motivazioni che ci hanno spinto a ricordare, anche sul nostro sito, la ormai dissolta Divisione Cuneense.

La battaglia di Novo Postojalowska, che abbiamo il dovere di celebrare, e tutto sommato  poco ricordata da coloro che hanno scritto della campagna di Russia e fu senza dubbio una delle battaglie più cruente della campagna stessa. Le 30 ore di battaglia ininterrotta che hanno pressoché distrutto le divisioni Cuneense e Julia, restano una delle pagine più gloriose che sono state scritte dalla nascita Corpo degli Alpini. I numeri impietosi delle vittime, tra caduti e dispersi del Corpo d'Armata Alpino che dalla terra di Russia non tornarono più a "baita", incidono a lettere indelebili  sul libro della storia l'aggettivo martire riferito alla Divisione Cuneense. Questi i numeri impietosi:

Divisione Tridentina 1730; Divisione Julia 9.790; Divisione Cuneense 13.470

 

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Impegno

 

Purtroppo i tempi ristretti per organizzare in tempo la cerimonia per il 25 aprile, impegna duramente, non solo finanziariamente, gli amici del Gruppo di Bra. Non è certo facile, anche per l'approssimarsi dell'Adunata Nazionale, riuscire a rendere accettabile l'evento, o meglio, gli eventi inseriti nelle manifestazioni per le celebrazioni del 25 aprile.

Inaugurazione del pennone pennone e percorso storico delle caserme richiedono un impegno non da poco. Da parte nostra, come abbiamo già comunicato siamo disponibili a renderci utili per quelle incombenze che possono essere svolte, per così dire, fuori sede. Resta il fatto che sul campo l'impegno in prima persona del Gruppo sarà molto gravoso e vorremmo dunque ringraziare in anticipo il Gruppo di Bra per l'impegno che, siamo più che certi, svolgeranno al meglio come è sempre stato.

 

 

 

 

Questo il disegno del progetto del nuovo pennone del pennone della ex Caserma Trevisan che sarà inaugurato il 25 aprile.

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